Black Beauty
di Anna Sewell –
Questo libro mi è arrivato come un regalo a Natale. Racconta la storia di un puledro di razza, tutto nero con una macchia bianca in fronte, che non nasce in libertà ma in una scuderia, insieme a altri uomini e cavalli dove vive spensierato insieme a sua madre Duchessa che gli insegna la giusta educazione che spetta a un cavallo di nobili origini.
Così, spero che anche tu cresca buono e gentile, comportandoti come deve fare un cavallo di razza. Non voglio che tu prenda cattive abitudini. Non risparmiarti sul lavoro, alza bene i piedi da terra quando vai al trotto e non tirare mai morsi né calci, nemmeno per gioco.
Pian piano, però, il puledro cresce: diventa un adulto e dopo l’addestramento andò a vivere in una tenuta dove si fece dei nuovi amici equini, Pepperina una cavalla saura e ribelle a causa dei suoi precedenti padroni e il pony Zampallegra, molto furbo e intelligente.
Qui visse varie avventure e passò una vita felice. Purtroppo la sua famiglia umana ebbe dei problemi e dovette vendere tutti i cavalli e la sua vita cambiò, in peggio, trovandosi costretto a trainare carrozze pesanti come rocce tutto il giorno nelle strade di Londra.
Black Beauty fu venduto diverse volte e ogni volta la sua vità cambiò. Alcuni dei suoi nuovi padroni erano buoni e comprensivi, mentre altri furono assai crudeli. Si ferì per colpa di uno stalliere ubriacone e finì ad essere noleggiato a persone che non sapevano trattare i cavalli. Un giorno vide anche la sua amica Pepperina morta dagli stenti e dai maltrattamenti.
Li chiamiamo animali stupidi, e così sono, perché non possono dirci come si sentono, ma non soffrono meno perché non hanno parole.
Nonostante le difficoltà, Black Beauty non si arrese mai e restò un cavallo leale e coraggioso.
E’ una storia bellissima e lo consiglio a grandi e piccini, per tutti quelli che amano i cavalli e per chi non si vuole mai arrendere contro ogni difficoltà.
Maya Capaldo
(anni 9)
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