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I Beati Paoli

di Luigi Natoli –
Buonasera!!! È davvero da un bel po’ che non scrivo più niente e riguardando le vecchie mail inviate a Booklandia ho capito che devo recuperare il tempo perduto…..perduto ma non a caso ed inutilmente ma perché ho affrontato una lettura abbastanza lunga che ha richiesto tempo e dedizione:
I Beati Paoli” di Luigi Natoli.
Un libro che se fosse stato cartaceo mi avrebbe impressionato per la sua sostanza fisica visto che si parla di circa 950 pagine ma per fortuna era in formato elettronico e quindi non avevo questo gatto obeso posato sulle ginocchia ogni volta che volevo rilassarmi un po’… però dopo un po’ ha imparato a fare anche le fusa!
Consigliato con caldo entusiasmo da un amico e devo dire che ci ha azzeccato. Siamo in Sicilia agli inizi del 1700, circa subito dopo la pace di Utrecht che ha sancito il passaggio dell’isola dalle mani del rapace (ma amato) dominio spagnolo a quello freddo e calcolatore dei duchi di Savoia a caccia di un titolo reale qualsiasi, anche in Burundi, pur di dare lustro alla dinastia.
In quel periodo le guerre erano comunque tutte dinastiche, basate su pretesti su piccolezze atte a portare doti principesche, titoli roboanti, francobolli di terra infinitesimali a principi, duchi, imperatori e insalata varia che si fregiavano di antichi lignaggi e di matrimoni studiati ad arte.
In questo quadro si inserisce tutta la nostra colossale storia che ci porta a spasso per gli aranceti della Sicilia tra Palermo e Messina e dentro i favolosi palazzi della nobiltà isolana che era abituata, sotto gli spagnoli, a vivere alla grande e a dedicarsi esclusivamente al proprio prestigio e ai propri patrimoni.
Il Duca della Motta è uno dei più rinomati dell’aristocrazia locale ma non ha molta voglia di accasarsi e si diverte ad inseguire donzelle e guerre mentre il fratello, più freddo e calcolatore, medita su come può incamerarsi tutto il jackpot! Da qui nascono tutte le storie di questa storia dove ci sono cattivi davvero fetenti che ci mettono un bel po’ a pagare il fio delle loro colpe, ci sono figli illegittimi con più buon senso degli eredi legali, ci sono immensi patrimoni trafugati con veleno e inganni, donne bellissime che languono d’amore e gelosia e un sacco di azione e colpi di scena a piene mani e spioni con la faccia come il bronzo che non smettono di tramare nemmeno un minuto prima di salire sulla forca….. e su tutti i Beati Paoli che cercano di amministrare una giustizia segreta la dove la giustizia terrena e divina si voltano dall’altra parte: ma anche loro sbagliano e spesso si trovano sull’orlo del baratro ad un passo da essere scoperti e distrutti.
Un romanzo che potrebbe essere stato scritto da Dumas e che se fosse ambientato a Parigi sarebbe un successo internazionale: all’inizio sembra un po’ prolisso ma quando l’azione e gli intrighi cominciano ad entrare nel vivo ci si diverte davvero e diventa difficile staccare gli occhi anche solo per andare in bagno o a lavorare.
Lo sfondo politico dopo un po’ sbiadisce per lasciare posto alle vicende dei protagonisti che sono più d’uno che fanno a gara tra loro per rubarsi la scena ma il romanzo non ne risente e si arriva anche a provare affetto per loro specialmente per quelli più sfigati!
Mi è stato consigliato e io ve lo risuggerisco con gioia!!! Ho scoperto che esiste un seguito (o un prologo…non  mi sono informato oltre) ma è di 1400 pagine ….credo però che possa bastare!!!
Arrivederci!

Ste Dussoni

Perchè vi siete fatto signore dell’anima mia? Perchè mi avete acceso nel cuore una passione che mi divora, che mi distrugge? Perchè mi avete fatto sentire la voluttà dei vostri baci? Perchè una notte, una notte ardente, il cui ricordo mi brucia il sangue, mi turba il cervello: una notte inobliabile, mi avete fatto bere alla coppa della gioia, mi avete fatto credere di possedervi tutto, anima e corpo, per sempre, fino alla morte, dopo la morte? Perchè mi avete abbandonata? Che vi ho fatto? Che ti ho fatto, Blasco? Non mi ero tutta, tutta donata a te, mio signore magnifico? E tu mi hai gettata via con un pretesto. . tu mi hai riempito il cuore di tutti i tormenti, di tutte le angosce, di tutti i furori, di tutte le disperazioni; tu mi hai abbeverato di fiele e d’assenzio; tu mi hai fatto e mi fai ardere d’odio. . Soltanto di odio; e io vivo ora per questo odio e in quest’odio vi avvolgo entrambi, te e lei!

I Beati Paoli
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Ste Dussoni

"Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza" Collaboratore di Booklandia.