I garbati maneggi delle signorine Devoto ovvero un intrigo a Sestri Ponente

di Renzo Bistolfi –
Tre sorelle, le signorine Devoto: Santa, Mariannin e Siria, che diversamente dalle analoghe tre sorelle del dramma di Checov vivono un’esistenza calata nell’ambiente tranquillo delle alture del ponente genovese del secondo dopoguerra, convinte che il mondo si divida nettamente in due: le persone per bene, cristiane e all’antica, e quelle poco raccomandabili, cioè tutte le altre..
È in questo contesto che si svolge la vicenda che si dipana nel bel romanzo di Renzo Bistolfi, un intreccio che vede le tre protagoniste alle prese con un mistero che le costringerà a interrompere la routine quotidiana, per mettersi a indagare sollevando il velo di rispettabilità che circonda il loro mondo, pur di salvaguardarne il buon nome minacciato dagli eventi. Intorno a loro un caleidoscopio di personaggi i quali mostreranno nel corso della narrazione più di una sfaccettatura nel proprio essere, quasi a smentire le granitiche certezze delle protagoniste riguardo la natura umana dei loro conoscenti.
L’intrigo ruota attorno a una speculazione edilizia, dove personaggi esecrabili non si fanno scrupolo di commettere crimini non soltanto verso il patrimonio ma anche nei confronti di persone inermi, soggiogate da tanta spregiudicatezza.
Fra le righe di questo romanzo delicato senza essere banale, emerge l’immagine di una società, quella italiana che si risollevava a fatica dai disastri della guerra, la vicenda è ambientata negli anni cinquanta del Novecento, una fotografia di un’Italia ormai scomparsa ma che ha costituito le fondamenta della società in cui viviamo ai nostri giorni. Un romanzo per capire anche le nostre radici, quelle di una Repubblica in formazione, dove la speculazione e il consumo del territorio correvano di pari passo con uno sviluppo economico e urbano che cercavano di lasciarsi alle spalle i tempi bui del conflitto mondiale e della dittatura fascista.
Una lettura che tende a ispirare nostalgia e spirito critico, giocato con la leggerezza data dai ritratti dei personaggi delineati con bravura dall’autore genovese di nascita e milanese di adozione.

Roberto Maestri

I garbati maneggi delle signorine Devoto ovvero un intrigo a Sestri Ponente