Fascisti

di Giordano Bruno Guerri –
Buon giorno a tutti!!! Eccomi di ritorno e scusate l’assenza (anche se mi sembra sia stata breve) ma ho avuto un piccolo problema medico da risolvere; comunque, anche se in ospedale, ho trovato modo di leggere e andare avanti. Questo l’ho finito stamattina mentre aspettavo di essere dimesso.
Bruno Guerri è un noto storico e autore diversi libri sulle vicende passate del belpaese e con questo libro (che usciva anche accoppiato al quotidiano “Il Giornale”) ci porta al ventennio fascista e ripercorre tutte le tappe dalla sua genesi fino alla sua fine.
Un libro che non vuole fare apologia del regime e nemmeno denigrarlo dal punto di vista anti…. Un libro storico, scritto in maniera semplice e veloce che si ferma ad analizzare i punti salienti e i personaggi più in vista del periodo oltre a cercare di scavare nei motivi per cui ha potuto prendere campo e conquistare il potere e sopravvivere a se stesso dopo la caduta; inoltre lo analizza anche nel dopoguerra fino all’alba della seconda repubblica.
Peccato solo che finendo alla prima metà degli anni ’90 non riesce a cogliere, perché gli mancano gli elementi base, le future evoluzioni.
Un libro molto bello dal punto di vista della scrittura e molto agile, utile per chi non è informato e vuole conoscere partendo da un punto di vista abbastanza obbiettivo.

I fascisti che il 28 ottobre 1922 entrarono in Roma non dispiacquero in Vaticano. […] Era la medievale distinzione della Chiesa sulle guerre giuste e quelle ingiuste

Il fascismo ribaltava tutta la legislazione liberale e riconosceva alla Chiesa il potere di condizionare la vita dei cittadini – tutti, anche gli atei e gli anticlericali – negli eventi fondamentali dell’educazione e della vita familiare. La Chiesa si era ripreso l’appalto degli italiani.

Ste Dussoni