Con tanto affetto ti ammazzerò
di Pino Imperatore –
Dopo aver letto “Aglio, olio e assassino” dello stesso autore ero in trepidante attesa per l’uscita del nuovo libro con le avventure dell’ispettore Scapece affiancato dalla formidabile famiglia Vitiello.
Ed eccolo arrivato, presentato al Salone del libro di Torino, “Con tanto affetto ti ammazzerò”.
È tornato l’ispettore l’ispettore Scapece impegnato in un caso di difficile risoluzione.
La vicenda si apre con la baronessa Elena de Flavis che sta festeggiando il suo novantesimo compleanno presso la sua favolosa villa di Roccaromana, ma proprio durante la festa scompaiono sia lei che il suo maggiordomo. Così Scapece inizierà ad indagare sulla misteriosa scomparsa, domandandosi chi ci sarà dietro a tutta questa vicenda; inoltre conoscerà i tre figli della baronessa che gli permetteranno di scoprire altarini e scoperchiare il vaso di Pandora.
Ovviamente, durante le sue indagini, sarà affiancato dai membri della famiglia Vitiello.
Pino Imperatore è stato in grado, a mio avviso, di arricchire tutto il racconto inserendo stralci della vita privata della baronessa presi dal suo stesso diario. Da questi scritti emerge la voglia di riscatto, che però non arriva mai, e nonostante tutto la gioia di andare avanti e il non arrendersi hanno il sopravvento.
Voglio essere protagonista, non spettatrice. In una sola parola: vivere
Questo è un giallo, ma come è nello stile di Pino Imperatore, ben costruito e divertente, dove trovare, oltre alla parte investigativa (caratteristica del genere) un po’ di storia, un po’ di Napoli e, perché no, un po’ di vita!
Monica Margarini
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